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LEGGERE CON ATTENZIONE - AVVERTENZE E MODALITA' D'USO
martedì 29 novembre 2022
Al via Youngabout International Film Festival - XVI edizione: il cinema per gli under 20 a Bologna dal 30 novembre al 17 dicembre
Bologna, 28 novembre 2022 – È giunto quasi alla maggiore età Youngabout, il Festival internazionale di cinema dedicato ai più giovani,
ideato e organizzato dall’Associazione culturale di Promozione Sociale
“Gli anni in tasca, il cinema e i ragazzi” con il contributo di Comune
di Bologna e Regione Emilia-Romagna e la collaborazione di realtà
associative e istituzionali del territorio: una bella novità è
l’approvazione del progetto formativo, da cui nasce e su cui si fonda il
festival, da parte del MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell'Istruzione e del Merito nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola”. La XVI edizione, che coinvolgerà oltre 3mila studenti degli Istituti scolastici della Città metropolitana, si svolgerà dal 30 novembre al 17 dicembre prossimi,
coinvolgendo alcune sale cinematografiche della città – il Cinema
Odeon, Lumière, Rialto, Perla e Galliera – e altri spazi, dalla
Biblioteca Salaborsa a Palazzo d’Accursio, che ospiteranno alcuni degli
eventi collaterali, come il Premio letterario Angelo Vassallo, dedicato
alla memoria del sindaco di Pollica (Sa) ucciso nel 2010 in un attentato
camorristico.
La selezione delle opere provenienti da tutto il mondo – Giordania, Svezia, Arabia Saudita, Serbia, Giappone e tanti altri - ha privilegiato non solo film spesso esclusi dai circuiti commerciali che il Festival dà l’occasione unica di vedere, ma pure quei titoli che offrono agli spettatori una riflessione sulla felicità, che lasciano uno spiraglio di luce su un mondo migliore e più giusto. “L’esperienza
traumatica dei due anni di pandemia e di isolamento sociale ha segnato
profondamente tutti, ma ancor più profondamente i bambini e gli
adolescenti, privati delle interazioni sociali necessarie al loro
sviluppo, delle esperienze reali, della vicinanza con i coetanei, della
fiducia negli altri” dice Angela Mastrolonardo, ideatrice del Festival. “Ancora
oggi molti ragazzi e ragazze preferiscono isolarsi nel timore del
contagio, si sono disabituati alla vicinanza delle amicizie, vivono il
futuro, reso ancora più fosco dai venti di guerra in Europa, come
foriero di minacce e non di promesse”. Youngabout si offre agli studenti di ogni ordine e grado e ai loro docenti come spazio di incontro attraverso la visione collettiva in sala, lo scambio di opinioni ed emozioni nei dibattiti successivi alle proiezioni, e rende protagonisti i partecipanti della Giuria dei Ragazzi e delle Ragazze, incaricati di scegliere l’opera migliore, “nella direzione di un ottimismo fortemente ricercato e alimentato – continua Mastrolonardo -
e mirando ad una felicità che deve diventare un diritto, respingendo le
folate di pessimismo e cinismo che soffiano da tante direzioni,
affinché il cinema possa essere, ancora una volta, un balsamo efficace
per le ferite e un germe per nuovi talenti, ancora tutti da esplorare e
valorizzare”.
Il programma di proiezioni, che nel
rispetto della sensibilità delle ragazze, dei ragazzi, dei bambini e
delle bambine esplora l’infinita ricchezza e complessità del mondo
attuale con attenzione alla ricerca formale, si suddivide in due sezioni: la prima dedicata agli studenti e studentesse delle Scuole medie inferiori e superiori, la seconda, “I film nello zaino di Youngabout Festival”, dedicata invece ai bambini e bambine delle scuole materne ed elementari. Le tematiche affrontate sono le più disparate: dalle migrazioni (La traversée di Florence Mihailhe, singolare opera di animazione realizzata con pitture su vetro) all’elaborazione del lutto (Comedy Queen di Sanna lenken), dalle origini della questione palestinese (Fahra di Darin J. Sallam) al bullismo (Playground, presentato a Cannes nel 2021 nella sezione Une Certain Regard) alle ferite ancora aperte della ex Jugoslavia (How I Learned to Fly
di Radivoje Andrić). Alle proiezioni mattutine si affiancano quelle
pomeridiane e serali al Cinema Perla (via San Donato, 38) e al Cinema
Teatro Galliera (via Matteotti, 27), che riproporranno alcune repliche e
nuove visioni. Sabato 3 dicembre a partire dalle 16.30 il Cinema Perla ospita “Pomeriggio animato: piccole grandi storie d’amore e di amicizia”, una selezione di cortometraggi animati a cura di Eugenia Gaglianone che indagano l’amicizia tra l’essere umano e gli animali.
Le proiezioni sono accessibili a tutti gratuitamente, previa sottoscrizione della tessera dell’Associazione “Gli anni in tasca, il cinema, i ragazzi” APS (costo €5).
Oltre alle visioni in sala, Youngabout prevede laboratori didattici e formativi per l’apprendimento della grammatica del linguaggio cinematografico e audiovisivo, per acquisire strumenti di analisi dei film e pure per imparare facendo, con la realizzazione di opere collettive,
grazie alla collaborazione e agli interventi di professionisti e di
associazioni culturali legati al mondo della produzione audiovisiva e
della formazione. A guidare i laboratori in quattro istituzioni
scolastiche – Scuola dell’infanzia Santa Rita, IC8 – Scuola
Primaria Bombicci, IC16 – Scuola secondaria di primo grado Guido Reni e
Liceo Scientifico Copernico - saranno, tra gli altri, i registi Vito Palmieri e Roberto Paganelli, i media educator Sandra Caddeo e Gabriele Veggetti, i rappresentanti di Dry Art e Orchestra Senzaspine – Mercato Sonato,
Sofos Aps e Casa di quartiere Nello Frassinetti: le attività formative
continueranno oltre Youngabout, fino all’aprile del 2023.
Infine, Youngabout propone incontri con gli autori, seminari ed eventi: giovedì 15 dicembre alle 18.30 nell’Auditorium Marco Biagi di Biblioteca Salaborsa (Piazza del Nettuno, 3) l’incontro “Uno schermo oltre la paura” per riflettere sulla capacità del cinema di placare paure e ansie,
organizzato in collaborazione con Officina Adolescenti di Salaborsa
Ragazzi e SOFOS APS- Associazione per la divulgazione delle Scienza:
attraverso proiezioni e visori multimediali, i ragazzi saranno coinvolti
in un incontro interattivo sulla magia della visione cinematografica. Venerdì 16 dicembre alle ore 18.30 la Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio ospiterà la cerimonia di assegnazione del Premio “Angelo Vassallo”,
indetto dalla Fondazione Angelo Vassallo in memoria del “Sindaco
pescatore” ucciso nel 2010 in un attentato camorristico: a riceverlo
sarà la giornalista e scrittrice Stefania Maurizi, autrice del libro “Il Potere Segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e Wikileaks”
(Chiarelettere 2021) nel quale descrive con coraggio e determinazione
l’attività del fondatore di Wikileaks, di cui Maurizi è amica da molti
anni, e la tragica vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto da anni.
Infine sabato 17 dicembre a partire dalle 18.30 alla Casa di quartiere “Nello Frassinetti” (via Andreini, 18), sede della Casa del Faro APS, la festa finale di Youngabout, con la proiezione dei cortometraggi in concorso e l’assegnazione dei premi da parte della Giuria dei Ragazzi e delle Ragazze.
Tutte le informazioni sul programma sul sito www.youngabout.com.
Per info youngaboutfilmfestival@gmail.
YOUNGABOUT International Film Festival
Bologna, 30 novembre>17 dicembre 2022
A cura di Gli anni in tasca, il cinema e i ragazzi APS
Con il contributo e il patrocinio di: MIM, MiC, Piano Cinema e Immagini
per la Scuola, Regione Emilia-Romagna, Emilia Romagna Film Commission,
Comune di Bologna
In collaborazione con: Circuito Cinema Bologna,
Cineteca di Bologna-Cinema Lumière, Dry Art, Senzaspine APS, Centro
Sociale Ricreativo Culturale “Nello Frassinetti”, La casa del Faro APS,
SOFOS APS, Officina Adolescenti Salaborsa Ragazzi, ECFA, Click for
Festival
Media partners: Film TV, Radio Città Fujiko
Sponsor: NaturaSì, Libreria Trame
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti presenta la nuova Skill Alexa ‘Edicola in Voce’
Milano, 28 novembre 2022 – In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità del 3 dicembre, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, la ONLUS che da oltre 100 anni promuove in tutta Italia l’uguaglianza dei diritti per donare luce alle persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime, annuncia la disponibilità della nuova skill ‘Edicola in Voce’, realizzata con il supporto di Amazon.
Attraverso la nuova Skill Edicola in Voce, disponibile su tutti i dispositivi con integrazione Alexa, gli associati UICI potranno ascoltare la lettura di 25 testate locali e nazionali, tra quotidiani e riviste, in modo completamente gratuito. Per iniziare, basterà dire “Alexa, apri Edicola in Voce” e la Skill guiderà gli utenti tramite la voce nei titoli di giornali o riviste, nelle edizioni regionali o nazionali, nelle aree tematiche e negli articoli disponibili. Una volta effettuata la selezione, Alexa leggerà l’articolo scelto.
Alla riapertura della Skill, utenti UICI verranno accolti con l’ultima edizione della loro selezione più recente e potranno anche ascoltare le edizioni precedenti, fino a 7 giorni per i quotidiani, e fino al 2016 per le riviste.
La nuova Skill Edicola in Voce è pensata per offrire un’esperienza senza interruzioni tramite la voce, ma offre anche un’interfaccia utente che può essere attivata tramite touch su dispositivi Echo con schermo.
“L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ha sempre puntato sulle risorse tecnologiche più avanzate perché consentono ai nostri utenti di schiudere una finestra sul mondo, fruendo così di tante nuove opportunità. Circa un anno fa abbiamo dato avvio a un grande progetto denominato “UNIONE DIGITALE” che ha incontrato l’interesse e il sostegno del Parlamento italiano dal quale abbiamo ricevuto apprezzamento e risorse. Un plauso speciale ad Amazon per averci supportato nella realizzazione di questo progetto che porta nelle case di quarantamila persone con disabilità visiva la voce, le funzionalità e i servizi di Alexa, migliorando la loro partecipazione alla vita di tutti e aiutandole a infrangere le barriere dell’isolamento e dell’esclusione.”, ha dichiarato il Presidente dell’Unione Mario Barbuto.
“Siamo molto orgogliosi di aver supportato UICI nella realizzazione della Skill Edicola in Voce. Il nostro obbiettivo è quello di rendere Alexa sempre più intelligente, sempre più utile e sempre più accessibile. Quando i nostri dispositivi e servizi diventano più accessibili infatti, diventano migliori per tutti. Non hanno un impatto solamente sulle persone che utilizzano questa tecnologia, ma anche su caregiver, famiglia e amici.”, ha dichiarato Giacomo Costantini, Business Development Manager di Amazon Alexa.
Di seguito l’elenco delle 25 testate incluse nella Skill.
Quotidiani: Avvenire, Giornale di Brescia, Il Centro, Il Corriere delle Alpi, Il Giorno, Il Mattino di Padova, Il Messaggero Veneto, Il Piccolo, L’eco di Bergamo, La Nazione, La Nuova Venezia, La Provincia di Como, La Provincia di Lecco, La Provincia di Sondrio, La Repubblica, La Stampa, La Tribuna di Treviso, Il Resto del Carlino.
Riviste: Corriere Braille, Corriere dei Ciechi, Gennariello, Il Progresso, Kaleidos, Uiciechi.it, Voce Nostra.
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Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
C. Banella, T. 3388768154 caterinabanella@gmail.com - UICI: V. Massa, T. 366 589 9948 - vincenzo.massa@uici.it>
lunedì 28 novembre 2022
Bitches, she is Madonna by Ludovico De Bonis (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
“I dedicate this book to those who know how to wait, to those who do not stop believing in their dreams, to those who know how to earn things with sweat and will of mind, to those who keep smiling in hard times, to those who think that emotions and passions are the engine of the world.”
Ludovico De Bonis
The author Ludovico De Bonis, with his book, tried to combine his passion (Madonna) with his cultural background, as an expert in Communication and Media Analyst. What makes his work outstanding compared to other works about the artist, is that none of them has neither analyzed the phenomenon from the point of view of the audience, nor focused on the artist's fandom, on her complex identity (as a woman, as a mother and as an international icon) and on the discovery that the performer artist Madonna, according to various sociologists and experts in the sector, is the emblem of popular culture.
Translation - Giacomo Bleve
Cover - Debora Conte
Additional digital editing - Serena Garganese
Info link
domenica 27 novembre 2022
ATHANOR: The Secret Science of the Heart (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
The time of our civilisation, which is only one of the possible civilisations, can be transcribed synthetically through the categories of thought that specified axiologically its structure and continually remodelled it. Passages never clearly marked, if anything connoted, by that “barbarian residue” which, due to a certain instinctual pertinacity, were painstakingly exceeded. The border between reality and appearance is always very subtle, we find it so, even today in the persistence of certain scientifically anachronistic expressions; let us say, for example, that the sun rises and sets, instead of referring to the horizon. We need some time to get used to something that differs from the perception that we had of the world that is, we need time to change.This, for what it’s worth, is what we believe. In fact, however, it is only the persistences that weaken our conscious presence, which, in turn, manifests itself in a wealth of forms commensurate with the capacity we have to intuit them. Every achievement is as if a new mental being is produced, almost incapable of empathy with the past self. Ultimately, the shift over time determines a change of perspective, by regressing in the memory, we lose the sharpness of the state of mind that led to the choice or for which we risked that move. We simply change our mind and this has the effect of no longer permitting us to be that which we once were. It’s as if they slowly vanish, all the humours or moods that we have experienced converge here - there is no other time and if every shift creates a different vision of the world, everything can be changed in a single instant.
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Tutte le fasi di realizzazione per fare un podcast, qui spiegate da Antonio Iovane, podcaster di successo.
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fraintendimenti attorno al tema, troppo spesso confuso con la semplice e
lineare lettura di un testo. Il podcast narrativo è di fatto un nuovo
linguaggio, un ibrido di diverse forme espressive - teatro, musica,
serie TV, letteratura, radio - in cui ognuna concorre al risultato.
Della fase preparatoria si analizza la scelta dell'argomento, degli
interlocutori e delle fonti da cui partire. Si affronta poi il tema
dell'intervista e di quanto conti tutto il making off, i rumori,
l'atmosfera. Fondamentale inoltre è il discorso attorno alla presenza,
nel podcast stesso, dell'autore, dal momento che nel podcast narrativo
l'ascoltatore non segue solo la storia, ma anche gli sforzi dell'autore
per raccontarla, le sue emozioni, i suoi successi e fallimenti, il suo
percorso personale alla ricerca del risultato. La presenza dell'io è
infatti una delle grandi novità del podcast narrativo: attraverso il
racconto e la voce, l'autore ha il compito di trasmettere a chi ascolta
la propria personalità. E poi: come costruire il testo narrativo;
l'importanza della scelta dell'incipit, che ha il compito di catturare
l'attenzione dell'ascoltatore e quella della scelta della struttura e
del montaggio; e le tecniche per coinvolgere l'ascoltatore. Un capitolo è
infine destinato alle tecniche di lettura del nostro podcast e a quanto
conti che un autore trovi la propria voce. In appendice sono affrontati
il tema dell'attrezzatura per registrare e montare i podcast, della
sonorizzazione e quella del mercato, con relativi suggerimenti per
proporre il prodotto. Tutto è corredato da esempi concreti tratti da
alcuni dei podcast più rappresentativi tra cui Veleno di Pablo Trincia e
Alessia Rafanelli, Polvere di Chiara Lalli e Cecilia Sala e 121269 di
Alberto Nerazzini e Andrea Sceresini.