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domenica 29 gennaio 2023

LA MORTE UMANIZZATA: SHINIGAMI E TRISTI MIETITORI (Miti e leggende sulla morte) di Mario Contino (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

In un contesto particolare, come quello del XXI secolo, dove accanto a posizioni scettiche legate a un’imperante secolarizzazione, resta viva la speranza che la morte non sia la fine di tutto, l’idea di riprendere e approfondire il tema della morte, in questo lavoro fatto da Mario Contino, diventa non solo prezioso, ma addirittura coraggioso. Un percorso graduale e fatto nei dovuti modi che partendo dal naturale approccio scientifico alla morte, si immerge progressivamente nell’incantevole e prezioso mondo della tradizione, un mondo spesso denso di verità più di quanto noi stessi possiamo immaginare...


Estratto dalla prefazione del Prof. Lamanna Cosimo

Quando mesi fa Mario mi chiese di scrivere una postfazione in merito al suo ultimo saggio, a dire il vero, credevo stesse scherzando. Sì, la morte è un tema che non sempre viene affrontato con leggerezza, in quanto spesso assume dei connotati negativi per chi ci pensa. Qualcosa di triste, qualcosa di doloroso. Una perdita. Morte che sottintende sofferenza. “La morte umanizzata” si apre con un riferimento necessario al tema della morte dal punto di vista puramente fisiologico e biologico: il corpo esanime si raffredda, si irrigidisce, il sangue ristagna e successivamente comincia a decomporsi. Tutto è destinato a terminare per poi rinascere nuovamente in un ciclo infinito...

Estratto dalla potfazione della Dott.ssa Carbonara Pierangela

 

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Superman III - recensione di Stefano Donno

Superman III è un film del 1983 diretto da Richard Lester e scritto da David Newman e Leslie Newman. La pellicola è la terza della serie cinematografica dedicata al supereroe Superman, interpretato ancora una volta da Christopher Reeve.

La trama del film segue le avventure di Superman mentre lotta contro un nuovo nemico, un genio dell'informatica chiamato Gus Gorman, interpretato da Richard Pryor. Gorman utilizza le sue abilità informatiche per creare una sostanza artificiale che gli conferisce poteri sovrumani, ma finisce per diventare una minaccia per Superman e per la Terra.

Il film offre una combinazione di azione e commedia, con numerose scene divertenti grazie alla presenza di Richard Pryor. Tuttavia, purtroppo non riesce a replicare lo stesso successo dei primi due film della serie. La trama risulta essere confusa e poco coerente, e alcune scene sono poco credibili. Inoltre, la performance di Reeve non è all'altezza di quella delle precedenti pellicole.

In generale, Superman III è un film mediocre che non riesce a raggiungere lo stesso livello dei primi due film della serie. Tuttavia, può essere divertente per gli appassionati della saga di Superman o per chi vuole vedere un film d'azione leggero e divertente.


 

To be Galileo Galilei by Stefano Donno

Galileo Galilei was an Italian astronomer, physicist, and mathematician who lived from 1564 to 1642. He is widely considered to be one of the most important figures in the history of science, and his work laid the foundation for many of the scientific discoveries of the centuries that followed.

One of Galileo's most significant contributions to science was his use of the telescope to observe the heavens. He was the first person to use a telescope to observe the night sky, and his observations led to a number of important discoveries. For example, he observed that the Moon had mountains and craters, that Jupiter had four large moons orbiting around it, and that the Milky Way was made up of many individual stars. These observations helped to revolutionize the field of astronomy and paved the way for future scientific discoveries.

In addition to his astronomical work, Galileo also made important contributions to the field of physics. He is best known for his work on the laws of motion, which laid the foundation for the work of Sir Isaac Newton. He also conducted experiments that disproved the Aristotelian view of the natural world, which held that heavier objects fall faster than lighter ones. Instead, Galileo's experiments showed that all objects fall at the same rate, regardless of their weight.

Galileo's work was not without controversy, however. His support for the heliocentric model of the solar system, which placed the Sun at the center of the solar system rather than the Earth, put him at odds with the Catholic Church. He was eventually put on trial for heresy and spent the last nine years of his life under house arrest. Despite this, his work continued to be influential, and his ideas eventually helped to pave the way for the Scientific Revolution.

In conclusion, Galileo Galilei was a pioneering scientist whose work in astronomy, physics, and mathematics had a profound impact on the world of science. His discoveries and experiments laid the foundation for many of the scientific advancements of the centuries that followed, and his legacy continues to inspire scientists and researchers today.

 


 

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Una minima infelicità di Carmen Verde (Neri Pozza)

Ogni pagina di questo romanzo ci mostra cosa significhi davvero saper narrare utilizzando una lingua magnifica che ci ipnotizza, ci costringe ad arrivare all’ultima pagina, come un naufragio desiderato. Questo libro è il miracolo di una scrittrice che segna un nuovo confine nella narrativa di questi anni.

«Ho letto il romanzo di Carmen Verde. Mi è piaciuto. Ha un ritmo veloce e leggero, come un treno che attraversa la notte con tutte le luci accese. Guardi stupito e ti chiedi chi siano quelle sagome che appaiono dietro i vetri. L'autrice conosce la geometria dei segreti e sa come giocare con il lettore». - Dacia Maraini

«Una minima infelicità è un libro pieno di ossessione e dolcezza, di crudeltà e pietas. Ha dentro la meravigliosa complessità di certe miniature, dove la cura per i dettagli rivela un mondo insieme familiare e straniato, ed è proprio nello scarto tra queste due dimensioni che si insinua la scrittura precisa ed evocativa di Carmen Verde». - Veronica Raimo


Una minima infelicità è un romanzo vertiginoso. Una nave in bottiglia che non si può smettere di ammirare. Annetta racconta la sua vita vissuta all’ombra della madre, Sofia Vivier. Bella, inquieta, elegante, Sofia si vergogna del corpo della figlia perché è scandalosamente minuto. Una petite che non cresce, che resta alta come una bambina. Chiusa nel sacrario della sua casa, Annetta fugge la rozzezza del mondo di fuori, rispetto al quale si sente inadeguata. A sua insaputa, però, il declino lavora in segreto. È l’arrivo di Clara Bigi, una domestica crudele, capace di imporle regole rigide e insensate, a introdurre il primo elemento di discontinuità nella vita familiare. Il padre, Antonio Baldini, ricco commerciante di tessuti, cede a quella donna il controllo della sua vita domestica. Clara Bigi diventa cosí il guardiano di Annetta, arrivando a sorvegliarne anche le letture. La morte improvvisa del padre è per Annetta l’approdo brusco all’età adulta. Dimentica di sé, decide di rivolgere le sue cure soltanto alla madre, fino ad accudirne la bellezza sfiorita. Allenata dal suo stesso corpo alla rinuncia, coltiva con ostinazione il suo istinto alla diminuzione. 
 

 

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sabato 28 gennaio 2023

Morte annunciata di un rompicoglioni: la tragica fine di Peppino Basile di Giuseppe Puppo (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

La notte del 14 giugno 2008, alla fine di un sabato memorabile, in cui era arrivato finanche il Papa, l’ultimo giorno di vita di Peppino Basile, nella periferia già quasi campagna di Ugento, un’auto è ferma nel buio, a fari spenti, vicino casa sua. A bordo, ci sono due sicari, che preparano i pugnali, aspettando che ritorni. In pochi minuti, si compie subito dopo la tragica fine, rimasta senza colpevoli, impunita, mistificata e dimenticata, del consigliere dell’Italia dei Valori, che aveva un sogno: “vedere questa terra crescere per il domani dei nostri figli”, senza ingiustizie, prevaricazioni, speculazioni economiche e politiche, e disastri am­bientali. Una morte annunciata. Come quella di Santiago Nasar, il protagonista della storia vera romanzata da Gabriel Garcia Marquez, con cui Giuseppe Puppo traccia convergenze parallele incredibili. Non dimentica però di essere prima di tutto un giornalista, e basa tutte la sua ricostruzione su una meticolosa raccolta delle testimonianze di amici e conoscenti, sulla verifica delle fonti, e sui riscontri og­gettivi. Fino alla fine, in cui, nell’appendice, come da inchiesta giornalistica apre nuovi scenari investigativi, fra l’altro rimasti in grande evidenza e forse oggi più che all’epoca di straordinaria attualità. Supermercati, strade, piazze, voci e volti, suoni, profumi e respiri, finanche le canzoni che manda il disk jockey della radio o della balera, inseriti in una nor­malità di routine a volte nostalgica, in una geografia dell’anima, fra i viaggi di emigrati sempre in procinto di tornare: al mare su cui galleggia il loro cuore, ai ricordi del sole che spacca le pietre, alle malinconie dei profumi d’autunno e al vento gelido del lento inverno salentino. Fino alle nuove realtà, perché poi su tutto prevale la voglia di riscatto, per riscuotere quei crediti che si aspettano, ma non arrivano, e si cercano allora nella politica, nell'aiutare chi ha bisogno, nel desiderio di combattere le ingiustizie, di indagare dove non si dovrebbe, per far emergere situazioni di illegalità e di sopraffazione. È in questa atmosfera com­plessa che si muove la figura semplice di Peppino Basile, che aspetta ancora non solo giustizia, ma pure dignità.

 

Giuseppe Puppo, 63 anni, giornalista di cronaca, attualità e cultura, per oltre trenta anni nel Nord Italia. Ha collaborato a quotidiani, settimanali e periodici nazionali. Ha scritto una dozzina di libri di inchieste e di approfondimenti, un romanzo, una rac­colta di racconti, e sei opere teatrali. Tornato a Lecce, la sua città natale, fonda e dirige il quotidiano leccecronaca.it.

 

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I ragazzi della 56ª strada (1983) recensione di Stefano Donno

"I ragazzi della 56ª strada" (1983) è un film drammatico diretto da Francis Ford Coppola e interpretato da Ralph Macchio, Matt Dillon, Diane Lane e Nicolas Cage. La trama segue la vita di un gruppo di adolescenti del Bronx che cercano di sopravvivere alle difficoltà della loro vita quotidiana, tra cui le lotte di potere tra bande rivali e le pressioni della vita familiare.

Il film è stato acclamato dalla critica per la sua rappresentazione realistica e commovente della vita dei giovani del Bronx. Coppola è riuscito a catturare l'essenza dell'adolescenza e della vita di strada con grande empatia e sensibilità. La recitazione è eccezionale, soprattutto quella di Macchio, Dillon e Lane, che hanno saputo trasmettere in modo efficace le emozioni e i conflitti interiori dei loro personaggi.

La fotografia e la colonna sonora sono anche degni di nota, contribuendo a creare un'atmosfera intensa e autentica. In generale, "I ragazzi della 56ª strada" è un film potente e commovente che offre una visione profonda e realistica della vita adolescente nei sobborghi di New York. Consigliato a chi ama i film drammatici e a chi vuole scoprire un pezzo di storia e cultura americana.


 

To be Charles-Louis de Secondat, baron of La Brède and of Montesquieu by Stefano Donno

Montesquieu (1689-1755) was a French philosopher and political thinker, whose ideas had a significant influence on the development of political theory and the Enlightenment. He is best known for his work "The Spirit of the Laws," published in 1748, in which he argues for the separation of powers in government and the protection of individual rights. He believed that the power of government should be divided into three branches: the legislative, the executive, and the judicial, in order to prevent any one branch from becoming too powerful and to protect individual liberty. Montesquieu's ideas on the separation of powers and the protection of individual rights were influential in the drafting of the U.S. Constitution and the Bill of Rights. He is considered one of the most important political theorists of the Enlightenment period.


 

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Dove nasce il soledi Rocio Muñoz Morales (La Corte Editore)

Ana ha una vita che sembra perfetta: sta per sposare un rampollo dell'alta società romana che l'ha introdotta nell'azienda di famiglia, dove anche lei vorrebbe brillare con le sue capacità di legale. Ma è davvero così? In effetti il suo sogno è sempre stato quello di lavorare per i diritti delle donne, ma in quell'ambiente prestigioso e asfittico si sente ogni giorno più lontana dai suoi obiettivi e vittima del tradizionalismo stantio della famiglia del suo futuro marito. Durante una vacanza sull'isola di Capri, Ana vede tutti i nodi venire al pettine, e in un litigio furioso tira fuori tutta la sua insoddisfazione. A quel punto, dovrà prendere una decisione: restare nella sua gabbia dorata, o mollare tutto e inseguire la propria strada? Il ritrovarsi su un'isola, per Ana, sarà inoltre un modo di affrontare alcuni fantasmi del passato e ricucire ferite mai rimarginate. Sarà la bellezza di Capri a ridarle linfa vitale e a farle incontrare Lorenzo e sua figlia Matilde, una bambina con cui Ana sente di avere un insolito legame e che la spingerà a cercare quello che la rende davvero felice. Perché, come le aveva detto suo padre, "la felicità non ammette distrazioni." 

 

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venerdì 27 gennaio 2023

Il ritorno dello Jedi - recensione di Stefano Donno

Il film "Il ritorno dello Jedi" (1983) è l'ultimo capitolo della saga originale di Star Wars e rappresenta una conclusione emozionante e soddisfacente per la trilogia. La trama è ben costruita e offre un equilibrio perfetto tra azione, avventura e colpi di scena. La regia di Richard Marquand è eccezionale e riesce a catturare l'essenza della saga di Star Wars.

Gli effetti speciali sono ancora oggi impressionanti e contribuiscono a creare un'atmosfera epica e immersiva. Inoltre, le nuove creature e i nuovi mondi presentati nel film sono incredibilmente dettagliati e credibili.

Il cast è eccezionale, con prestazioni memorabili da parte di Mark Hamill, Harrison Ford e Carrie Fisher. In particolare, l'interpretazione di Hamill come Luke Skywalker è particolarmente forte e dimostra la sua crescita come attore.

In generale, "Il ritorno dello Jedi" è un film che non delude le aspettative e che rappresenta una perfetta conclusione per la trilogia originale di Star Wars. Consigliato a tutti i fan della saga e a chi ama l'azione e l'avventura.


 

To be Parmenide by Stefano Donno

Parmenides was a pre-Socratic Greek philosopher who lived in the 5th century BCE. He was born in Elea, a Greek city in southern Italy. Parmenides is known for his poem "On Nature," in which he argues that reality is unchanging and eternal, and that change and multiplicity are mere illusions. He proposed that the only true reality is an unchanging, eternal, and unchanging substance that he called "the One." Parmenides' ideas had a significant impact on the development of Western philosophy, particularly on the work of Plato and Aristotle. His concept of the unchanging reality was later called as "Parmenidean Being" and it is considered as a basis of metaphysics.


 

E se raccontassi di Giuseppe Zilli (i Quaderni del Bardo di Stefano Donno)

Molte poesie sono accompagnate da un’immagine, che non è l’illustrazione dei versi. Immagini semplici, che hanno una forma autonoma, ma nello stesso tempo racchiudono il senso dei versi, ai quali fanno riferimento. La disposizione dei versi e delle immagini è collocata in modo tale che i versi siano la lingua originale, le immagini la traduzione e come tale una interpretazione, che non rispecchia la parola. La matita va per conto suo e io la lascio tracciare, per interpretare e scrutare l’imprevisto. (Giuseppe Zilli)


Giuseppe Zilli vive a San Donato di Lecce, dove è nato nel 1956. "Cercatore di Cuti" passeggia per la campagna Salentina in cerca di pietre da lavorare. Pittore e scultore ha partecipato alla 54^ Biennale di Venezia per le arti figurative. Ultimamente ha cominciato a pubblicare le sue poesie, tra i libri editi: Arc‑en‑ciel nel 2018, L'albero dei lumi nel 2019.

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C'era una volta Goldrake. La vera storia del robot giapponese che ha rivoluzionato la TV e il mercato del giocattolo in Italia. Vol. 1/2 di Massimo Nicora (La Torre Editrice)

Ritorna in una nuova versione "spaziale" di oltre 1000 pagine raccolte in due tomi il libro che ricostruisce la più ricca e dettagliata analisi del fenomeno Goldrake che sia stata mai realizzata, con una tale quantità di nuovi materiali da diventare l'edizione definitiva per ogni appassionato del robot giapponese. Postfazione Gianluca Di Fratta.