Pubblicità, Advertising, La publicité, 廣告, publicidad, Werbung, publicidade, реклама
LEGGERE CON ATTENZIONE - AVVERTENZE E MODALITA' D'USO
mercoledì 10 maggio 2023
ATTUALITÀ, OLTRE 100 ANZIANI TORNANO SUI BANCHI DI SCUOLA NELLE RSA PER STUDIARE LA METEOROLOGIA: IL PROGETTO AL VIA IN LOMBARDIA, LAZIO E LIGURIA
Al via il primo ciclo di incontri gratuiti per diffondere la cultura meteorologica negli Over Senior Residence su tre regioni d’Italia. L’iniziativa riguarda oltre 100 anziani che torneranno per un giorno “sui banchi di scuola” per studiare meteorologia. L’iniziativa è nata dalla partnership tra 3B Meteo e Over, il gruppo di residence per anziani. Si tratta di un importante progetto formativo e ludico dedicato alla meteorologia e promosso da 3B Meteo che coinvolge, nel mese di maggio, gli Over 65 interessati al tema. Durante gli incontri, verranno analizzati metodi, strumenti e studi relativi alle condizioni meteorologiche per la previsione del tempo sull'Italia con un esperto meteorologo che avrà modo di sviluppare, con gli ospiti interni ed esterni alla struttura, temi legati al cambiamento climatico. “La meteorologia fa parte della nostra quotidianità perché ci accompagna in tutte le nostre scelte. Con gli incontri nelle residenze Over vogliamo coinvolgere gratuitamente un target – quello degli Over 65 – che vive di esperienza accumulata e vissuta. Ogni incontro, completamente gratuito, verrà svolto con l’obiettivo di far conoscere, attraverso differenti fonti sensoriali, il nostro metodo di analisi e di studio sul tempo. Gli Over 65 sono un pubblico che vive la formazione in modo differente rispetto agli studenti che si avvicinano a questa materia: il loro coinvolgimento è basato su quello che conoscono e su quello che possono sapere, sulla loro conoscenza diretta, quindi. Per questo motivo, per loro abbiamo creato un contesto educativo ancora più stimolante e coinvolgente rispetto ai percorsi formativi che generalmente promuoviamo all’interno delle scuole”, ha dichiarato Emma Parigi, conduttrice TV all’interno di 3B Meteo. Ilaria Valentinuzzi, Head of Marketing & Communication Over, ha aggiunto: “L’Italia è un paese con una popolazione sempre più anziana. Non si tratta però di un limite, ma di una ricchezza. Gli Over 65 infatti hanno ancora tanto da dare, ma non solo: hanno ancora tanto da fare e da imparare, soprattutto per sé stessi. Over e le sue strutture hanno sempre dedicato, fin dalla fondazione, moltissime energie per poter rendere il tempo degli anziani il più costruttivo possibile, in modo da regalare una sorta di nuova vita a tutti i nostri ospiti. Per questo siamo entusiasti di questa partnership: gli incontri all’interno delle strutture Over sono una grande opportunità di conoscenza e di apprendimento di un settore tanto complesso quanto interessante come la meteorologia che si inserisce, da sempre, nella nostra quotidianità”.
L’evento di formazione per gli Over 65 sarà ospitato in tre strutture Over ed è aperto sia a ospiti interni sia a ospiti esterni alla struttura. Le strutture coinvolte saranno:
Villa Lina, Quinzano d’Oglio (BS), il 10 maggio alle ore 16.00;
Over Senior Residence Sanremo (IM), il 12 maggio alle ore 16.00;
Over Senior Residence Fonte Laurentina (RM), il 30 maggio alle ore 16.00
martedì 9 maggio 2023
N O T T A R I O - Aforismi 2015 – 2021 di Marco Ercolani (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
L’editore “I Quaderni del Bardo” di Stefano Donno di Lecce, è lieto di comunicare l’uscita del secondo volume “Nottario” di Marco Ercolani, della collana di aforismi ”Dissensi” diretta da Donato Di Poce.
“L’arte: un nuovo universo la cui illusione persuada più del mondo reale.
Non una mente ordinatrice, non un progetto della ragione, ma il sonno
in cui sembriamo non esistere: a questa pausa si ispirino le scienze
dell’uomo. Cancellare il reale con un mondo visto nel sonno, senza che
diminuisca il desiderio di sognare.”
Con questo incipit, l’autore ci apre le porte segrete del suo diario notturno (Nottario) con cui ci regala bellissime riflessioni e aforismi, sulla vita, l’arte e la scrittura e come scrive l’autore: ” Nottario vuole attirare il lettore in un laboratorio poetico dove abiti un’idea inconciliata ed estrema di scrittura, una scrittura poetica che “ricerchi il compossibile” senza perdere “la fortuna dell’insonnia….”. una scrittura fatta di frammenti assoluti e inqueti che interrogano la vita, il lettore e la coscienza stessa dell’autore e come ci confida Ercolani: “…frammenti si assemblano nell’unicum che conferma il mio pensiero eretico e girovago, riluttante alla semplificazione”. (Donato Di Poce)
“Al mio Nottario metto mano ogni giorno, scrivendo quello che è il contrario di un Diario: se il “diario” accoglie le annotazioni diurne della percezione, il “nottario” rivela i soprassalti notturni del pensiero. Il mio Nottario non è dissimile dal Palais Ideal del postino Ferdinand Cheval, assemblato pietra dopo pietra, notte dopo notte, in decenni di semifolle lucidità: è questo il mandato a cui devo obbedire. Senza libri a cui obbedire la vita perde senso: libri che siano sorgenti, matrici, inizi, come lo è questo Nottario, crogiuolo di possibili opere in corso. Oggi, nella collana dei Quaderni del Bardo, ne pubblico alcuni frammenti. Nottario è, nella sua struttura, una raccolta di aforismi, riflessioni sapienziali, note estetiche, soprassalti poetici, che si susseguono cercando chissà cosa e chissà dove. La conquista dell’inutile è fondamentale: non corteggiarlo ma conquistarlo, farne il proprio racconto, la propria arte reale. Così come Werner Herzog trasforma il pianoforte, issato sopra le montagne, in Fitzcarraldo, non come simbolo di follia come estasi possibile di un’altra musica, cercando di compiere l’impossibile viaggio. Leonardo ammonisce “non si debba desiderare lo impossibile” ma lui non ha fatto altro che cercare di realizzare, nell’arte, nell’ingegneria, nel pensiero, proprio ciò che non sembrava possibile. Si è messo nella condizione di descrivere i suoi sogni architettonici rappresentandoli con pragmatica esattezza. Nottario vuole attirare il lettore in un laboratorio poetico dove abiti un’idea inconciliata ed estrema di scrittura, una scrittura poetica che “ricerchi il compossibile” senza perdere “la fortuna dell’insonnia”. Cito Nanni Cagnone perché da sempre il poeta di Armi senza insegne scava, all’interno della tradizione poetica contemporanea, un abisso di libertà irriducibile. «La più profonda esperienza della poesia è quella di una lontananza costitutiva». Dentro questa lontananza può esistere un libro come Nottario, discorde al suo e a qualsiasi tempo, e che, pur essendo stato scritto nel corso degli anni, si scrive sempre “adesso” perché i suoi frammenti si assemblano nell’unicum che conferma il mio pensiero eretico e girovago, riluttante alla semplificazione. (Marco Ercolani)
Info link al volume
https://iquadernidelbardoedizionidistefanodonno.com/posts/5775028398592085784?hl=it
Mail – iquadernidelbardoed@libero.it
La foto di copertina è di Paola Mongelli
La foto in quarta di copertina è di Chiara Romanini
Nota biobibliografica dell’autore
Marco Ercolani (Genova, 1954), psichiatra e scrittore.
Per la narrativa scrive: Col favore delle tenebre; Praga; Il ritardo della caduta; Vite dettate; Lezioni di eresia; Sindarusa; Il mese dopo l’ultimo; Carte false; Il demone accanto; Taala; Il tempo di Perseo; Discorso contro la morte; A schermo nero; Sentinella; Turno di guardia; Camera fissa; Prose buie; Preferisco sparire. Colloqui con Robert Walser 1954-1956; Destini minori; Un uomo di cattivo tono; Senza il peso della terra; Le forme dell’aria; Essere e non essere; Storie, forse incubi; Sentinella 2010-2022; 14 luglio 1929. Due lettere a Freud; L’età della ferita.
Per la saggistica: Fuoricanto, Vertigine e misura, L’opera non perfetta, Il poema ininterrotto, Fuochi complici, L’archetipo della parola, Galassie parallele.
Per la poesia: Il diritto di essere opachi, Sì minore, Nel fermo centro di polvere.
Ha collaborato e collabora a “Nuova Corrente”, “La mosca di Milano”, “Poesia”, “Nuova Prosa”, “Gradiva”, “Doppiozero”, “Perigeion”, “La dimora del tempo sospeso”, “Il Grande Vetro”, “Le nature indivsibili”. Nel 2020 fonda il blog Scritture. Partecipa al convegno internazionale “Bruno Schulz: il profeta sommerso”. Vince il Premio Montano, il Premio Aforisma - Torino in sintesi, il Premio Morselli e il Premio Smasher. Per le edizioni Viadelvento cura una plaquettes di Alberto Giacometti (Un personaggio vago) e una plaquette di Bruno Schulz (L’epoca geniale). In collaborazione con Massimo Barbaro scrive Paesaggio con viandanti, L’arte della distanza e Corrosioni. Nel 2020 ristampa il suo romanzo apocrifo dedicato a Bruno Schulz, Il mese dopo l’ultimo, con fotografie di Chiara Romanini e postfazione di Giorgio Galli.
Con Lucetta Frisa ha fondato la rivista “Arca”, diretto “I libri dell’Arca” e la rivista online “La foce e la sorgente”. A quattro mani hanno scritto: Détour, L’atelier e altri racconti, Nodi del cuore, Anime strane, Sento le voci, Il muro dove volano gli uccelli, Diario doppio e Furto d’anima.
Sito web e blog:
lunedì 8 maggio 2023
domenica 7 maggio 2023
sabato 6 maggio 2023
I consigli di Cyber Guru per una vacanza in sicurezza… informatica
Roma, 03 maggio 2023 – Superati i ponti primaverili inizia quel periodo dell’anno che, complice l’arrivo della bella stagione, ci fa già sognare di essere su una bella spiaggia assolata o in montagna a goderci la pace e la tranquillità della natura che si è risvegliata. Per i dipendenti delle aziende è arrivato il momento di stabilire dove trascorreranno le vacanze estive e si godranno un po’ di meritato riposo, e dove prendere ispirazione se non dalla rete? Secondo l’indagine realizzata da BVA Doxa presentata all’inizio dell’anno, questo canale è utilizzato da ben il 56% dei turisti italiani per esaminare le possibili mete e modalità di viaggio. Anche in fase di prenotazione l’online la fa da padrone: il 59% degli intervistati ha utilizzato esclusivamente canali online per l’alloggio e il 63% per i trasporti.
Nonostante l’inflazione il 42% dei leisure traveller manterrà lo stesso paniere di spesa del 2022 pur di non rinunciare alle vacanze, optando per soggiorni più brevi, con meno notti di permanenza e in bassa stagione[1]. In questo contesto il digitale può offrire diverse soluzioni vantaggiose, tuttavia sono molte le insidie che si celano dietro le piattaforme specializzate. Percependo la riduzione del proprio potere d’acquisto, in molti avvertono l’esigenza di prenotare al più presto alla tariffa più conveniente e, in questo modo, trascorrono più tempo navigando su internet esponendosi a maggiori rischi. Voli economici, crociere esotiche fino anche alla presunta vittoria di un viaggio all’estero: sono molte le trappole in cui gli utenti possono incappare allettati, ma soprattutto, distratti da sconti o prezzi eccezionali.
Secondo Cyber Guru, la più efficace piattaforma di formazione in Cybersecurity Awareness che agisce sul fattore umano trasformandolo da anello debole a prima linea di difesa, è fondamentale evitare di abbassare la guardia, perché al contrario delle persone comuni, i criminali informatici non staccano mai la spina. “Questo tipo di truffe usa diversi tipi di esche per attirare potenziali vittime, dall’indirizzare gli utenti verso siti falsi per prenotazioni, fino all’inviare loro offerte imperdibili, e messaggi di conferma. L’obiettivo è quello di sfruttare il social engineering per invogliare le persone a cliccare su link o completare form per ottenere i dati sensibili personali ma anche aziendali”. Spiega Maurizio Zacchi, Cyber Academy Director di Cyber Guru.
I quattro consigli di Cyber Guru per eludere incidenti spiacevoli quando si prenota un viaggio
Quando ci si prepara per partire, ci sono norme di base che ognuno di noi dovrebbe seguire per tutelare la propria sicurezza e quella dell’azienda dove lavora, come evitare di connettersi tramite Wi-Fi pubblici, cambiare spesso password, evitare di utilizzare i device aziendali e navigare sempre su siti ufficiali, evitando di arrivarci tramite link presenti in mail o social network.
Nello specifico:
- Attenzione alle e-mail che riportano i nomi di grandi compagnie internazionali nel settore dell’ospitalità, di voli o trasporti che chiedono di cliccare su specifici link, fornire informazioni personali o, ancora, compilare sondaggi, con la promessa di bonus e riduzioni. In questi casi è sempre meglio controllare se sono attive promozioni direttamente dal sito ufficiale o chiamare il servizio clienti.
- Occhio agli annunci social! Non tutti gli annunci caricati su una piattaforma online verificata si rivelano altrettanto affidabili. Dietro un bellissimo appartamento sul mare, potrebbe celarsi non solo una struttura diversa e tutt’altro che gradevole, ma in alcuni casi anche un edificio inesistente, usato dai criminali per ingannare gli utenti e intascarsi il loro denaro. Prima di effettuare una prenotazione, è importante controllare che il sito e la destinazione siano recensiti e che non vi siano segnalazioni negative a riguardo.
- Sicuri che sia davvero “quella” piattaforma?
È sempre meglio utilizzare piattaforme note e referenziate e finalizzare il pagamento tramite la piattaforma originale o l’app. In questo, le recensioni su quella struttura o quel servizio possono essere molto utili.
Tuttavia, dato che il rischio della clonazione è sempre dietro l’angolo, è bene assicurarsi che la url del sito riporti l’indirizzo corretto, soprattutto se l’accesso è stato effettuato da un banner pubblicitario.
- “Pagamenti telefonici?” “No, grazie”
Alla richiesta di fornire dati relativi alla propria carta di credito via telefono è sempre bene rifiutarsi. In ogni caso, per i pagamenti online è sempre consigliabile usare carte di credito prepagate o paypal, che si rivelano più efficaci in caso di contestazioni.
Ogni anno moltissime persone partono nel periodo estivo per godersi una meritata vacanza e staccare dal lavoro: è bene prestare attenzione non solo durante la vacanza, ma anche e soprattutto in fase di prenotazione. Perché il crimine non stacca mai.
Giovanna Zangrandi, la nuova edizione de 'I giorni veri. Diario della Resistenza'
Milano, 4 maggio 2023
Le vicende raccontate
Cresciuta a Bologna ma fuggita giovanissima in Cadore, dove arrampica e scia con audacia, Giovanna Zangrandi da insegnante di scienze naturali diventa staffetta partigiana nel giro di pochi giorni. La sua vita ha infatti una svolta improvvisa con l'armistizio dell'8 settembre del 1943. Colta dall'urgenza di partecipare alla lotta di Liberazione, si unisce alla brigata Pietro Calvi e diventa un tassello fondamentale nel trasporto di informazioni, armi e documenti nella zona di Cortina. Vive per quasi due anni nascosta nei boschi e tra le rocce, nelle cucine amiche e nei fienili.
Quasi vent'anni dopo, cimentandosi nella stesura de I Giorni veri, traccia un diario intimo e profondo in cui rielabora le annotazioni e i ricordi del periodo tra il 1943 e il 1945. È una Resistenza vista nella sua dimensione quotidiana, tra spericolate discese con gli sci e lunghe corse in bicicletta. La montagna è un luogo conosciuto, che Giovanna attraversa senza enfasi, ma con la stessa riconoscenza che si riserva a una famiglia amata. Pur restando fedele ai fatti, la sua scrittura ha slanci nel fantastico, e rivela una capacità quasi espressionistica nel descrivere quello che ha definito "povero Risorgimento", dove la povertà, il nulla e la solitudine si affiancano a un coraggio fisico e spirituale di rara fattura.
«Vorrei che dalla crudezza pulita della realtà uscisse una testimonianza e una moralità che molti miei contemporanei oggi o rinnegano o soffocano nell'adipe dei vari miracoli economici, e che molti giovani non sanno», sono le parole di Giovanna Zangrandi riportate nella quarta di copertina del libro.
Il saggio introduttivo di Benedetta Tobagi
Questa nuova edizione de I giorni veri si apre con un saggio introduttivo di Benedetta Tobagi, che presenta la vita di Giovanna Zangrandi come una continua ricerca interiore di sé stessa, anche tramite l'assunzione di uno pseudonimo, Anna, nome di dell'autrice durante la Resistenza.
E mentre Anna fa la sua parte, Giovanna scrive, riempiendo quaderni che a un certo punto dovrà sotterrare a 1700 metri, sotto le cime delle Marmarole, nelle Dolomiti orientali, e che recupererà solo a guerra finita. Quei quaderni saranno la materia prima a partire dalla quale Zangrandi ricostruirà la storia di Anna e dei suoi "giorni veri". Veri non solo perché veramente vissuti, ma anche perché della Resistenza l'autrice restituisce un'immagine viva, diretta, tutt'altro che retorica, espressa in una scrittura di grande modernità.
I giorni veri. Diario della Resistenza (162 pagine) è acquistabile in libreria a un prezzo di 16 euro. I soci del Cai lo potranno trovare a un prezzo scontato su store.cai.it
Giovanna Zangrandi
Giovanna Zangrandi, pseudonimo di Alma Bevilacqua, nasce a Galliera, in provincia di Bologna, e dopo la laurea in Chimica si trasferisce a Cortina, dove insegna, scrive sui giornali locali, arrampica e fa la maestra di sci. In seguito agli eventi dell'8 settembre entra nella brigata Pietro Calvi. Dopo l'impegno nella Resistenza, si dedica maggiormente alla scrittura. Negli anni Cinquanta collabora con L'Unità, Gioia, Epoca, Amica, La Nazione, Noi donne. Nel 1954 pubblica con Mondadori I Brusaz, che vince il premio Grazia Deledda, nel 1959 Il campo rosso (Premio Bagutta) e nel 1963 I giorni veri (Premio Resistenza-Venezia). Nel 1946 costruisce il Rifugio Antelao, che diventa in seguito proprietà del Cai. Scomparsa nel 1988, l'autrice è sepolta a Galliera, il suo piccolo paese natale in provincia di Bologna.
Le cattedrali e le basiliche gotiche più spettacolari d'Europa, secondo Jetcost
Due italiane figurano tra le 12 più belle del continente.